(ANSA) - CAGLIARI, 22 MAR - Prima il Consiglio regionale, poi
il presidente dell'Authority dei porti, ora l'assessore
regionale dei Trasporti Antonio Moro. I destinatari si
aggiungono, ma il messaggio è sempre quello: assicurare uno
sviluppo futuro al porto canale di Cagliari in un mercato
internazionale in continua espansione e non perdere opportunità
economiche e occupazionali importanti.
Gli ex lavoratori si sono dati appuntamento questa mattina a
Cagliari sotto la sede dell'assessorato per un nuovo sit-in di
protesta. Lo striscione è sempre quello che esprime delusione
per l'operato del presidente dellAsdp Mare di Sardegna Massimo
Deiana e la Regione di immobilismo. "Chiediamo all'assessore
Moro il suo contributo politico per riaprire la vertenza dopo le
continue ma inconcludenti trattative per trovare un
concessionario del porto canale da parte del presidente Deiana",
spiega Ugo Dall'Ora, portavoce dei lavoratori.
"Serve un collegamento diretto col mercato mondiale -
sottolinea - i tempi sono maturi e ci sono molti strumenti e
investimenti da intercettare, a partire dalla Zes, per un
rilancio dello scalo e per dare speranza di occupazione".
(ANSA).