Nessun passo indietro della Regione Sardegna per la tappa di Cagliari delle World Series di vela, anteprima dell'America's Cup 2024, ma "un gesto di responsabilità per raggiungere l'obiettivo comune nel rispetto dei ruoli". Lo precisa l'assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, a seguito delle polemiche sull'evento con Luna Rossa e gli altri team in programma a ottobre che rischia di saltare definitivamente dopo che è stata annunciata la prima tappa in Spagna a settembre.
"La Regione crede fortemente nel turismo sportivo come strumento fondamentale per la promozione della Sardegna - afferma Chessa - perciò, nonostante alcuni passaggi fondamentali siano ancora da completare e da chiarire, voglio auspicare che si possa trovare con la Società organizzatrice un'intesa per realizzare e valorizzare adeguatamente l'appuntamento di Cagliari, ovviamente nel rispetto delle norme e dei regolamenti e col perfezionamento della documentazione che attesti la congruità del finanziamento. Nessun passo indietro, ma un gesto di responsabilità, anche nei confronti delle aspettative degli operatori turistici che tanto confidano in questo evento. Sono convinto che ci siano le condizioni per creare, nei prossimi giorni, un incontro (anche in videoconferenza) tra Regione e società Ace Barcellona, così da raggiungere l'obiettivo comune nel rispetto dei ruoli".
"Questa vicenda sta assumendo aspetti grotteschi. A molti commentatori, finora, è sfuggito che si tratta di 6.1 milioni di euro (5 milioni più Iva), soldi pubblici destinati, a seguito della votazione del Consiglio regionale, al finanziamento di un progetto di promozione della 'Destinazione Sardegna', prosegue Chessa ricordando che l'evento di ottobre 2023 doveva essere la prima tappa europea, "la più importante occasione di confronto tra i team prima della 37/a America's Cup a Barcellona nel 2024".