L'associazione Mamojà sarà presente al Vinitaly, dal 2 al 5 aprile, con undici cantine, in uno stand dedicato al proprio territorio. Al padiglione F nell'ambito del Micro Mega Wines di Ian D'Agata, avrà un suo spazio all'interno della manifestazione enologica di Verona.
In programma una serie di masterclass, dove saranno presenti i vini delle cantine Mamojà al Vinitaly and the City, masterclass delle Isole e all'interno di Micro Mega Wine, dedicata alle piccole produzioni. Queste le cantine presenti: Mertzeoro, Mussennore, VikeVike, Antonio Mele, Vinzas Artas, Francesco Cadinu, Montisci Vitzizzai, Osvaldo Soddu,Tearju, Giovanni Ladu, Francesco Mulargiu.
Nata per valorizzare il territorio attraverso il vino nel rispetto dell'ambiente e della comunità, Mamojà, con le sue 23 cantine e 50 viticoltori punta a creare posti di lavoro stabili nel proprio territorio, combattere lo spopolamento e mantenere viva una vocazione territoriale, la viticoltura, a cui da sempre sono legati il senso di identità e di appartenenza dei mamoiadini.
Sono 150 i posti di lavoro a Mamoiada nel settore viticolo, con 500.000 bottiglie e 5 milioni di euro di fatturato. Il vino esprime la tipicità e la particolare condizione pedologica e climatica che a 700 metri sul livello del mare è particolarmente adatta al Cannonau, vitigno principe di questo territorio e il Granatza, un bianco autoctono di grande prospettiva futura.