(ANSA) - CAGLIARI, 06 APR - La 55/a edizione del Vinitaly che
ha chiuso i battenti e ha registrato un grande successo per le
produzioni isolane, tra conferme e novità. Lo stand della
Regione ha ospitato 72 cantine, delle 110 arrivate dall'Isola a
Verona e sono stati 79 i vini sardi premiati e segnalati nella
guida 5Stars Wine - the book 2024 e Wine Without Walls di
Vinitaly.
Quattro etichette hanno conquistato il punteggio di 95, il
più alto ottenuto dai vini isolani: l'annata 2021 del Vermentino
Superiore Docg prodotto dalle Tenute Campianatu di Arzachena;
Mandrolisai Doc Rosso Domo 2020 (Famiglia Demelas); Vernaccia di
Oristano Doc 2013 (Famiglia Orro di Davide Orro) e Vernaccia di
Oristano Doc Riserva Per Te 2002 (Silvio Carta).
La vernaccia, con due etichette su quattro, "ha rafforzato un
trend di apprezzamento per una tipologia che ha sofferto tanto
negli ultimi decenni e grazie all'impegno dei produttori,
dell'Ecomuseo e del Consorzio sta iniziando a rivedere i fasti
di una volta", commenta all'ANSA Davide Orro, vice presidente
del Consorzio di tutela della Vernaccia. "La Vernaccia è un
vino straordinario, unico. Nel tempo ha perso interesse nei
mercati, ma la sua qualità è sempre stata riconosciuta nei
concorsi in ogni parte del mondo", ha commentato Elio Carta,
titolare dell'azienda che porta il suo cognome.
C'è la competenza dell'enologo Andrea Pala dietro il
Vermentino Campianatu: "ha ottenuto anche 92 punti con l'annata
2020 - sottolinea Pala - arriva a soli due punti dalla migliore
etichetta italiana (Costa d'Amalfi doc "Furore bianco Fiorduva
2021" cantina Marisa Cuomo), risultato che fa del vermentino
Campianatu anche il migliore vino in assoluto dell'isola insieme
ad altre tre etichette".
La sorpresa arriva dal Mandrolisai, un vino ancora poco
conosciuto ai più, coltivato in un territorio che sta sempre più
dimostrando di lavorare con standard qualitativi alti e che
potrebbe presto vedere l'istituzione di un altro consorzio. "Una
grande soddisfazione per questo straordinario risultato", dice
all'ANSA Lorenzo Demelas, fondatore dell' azienda che guida
assieme al fratello Damiano.
Infine arriva in Sardegna anche il Premio "Angelo Betti", che
viene assegnato su indicazione degli assessori dell'Agricoltura
delle varie Regioni: è stato assegnato alla Cantina di Santadi
di Antonio Pilloni. (ANSA).