Sono deceduti per asfissia in sommersione quasi tutti i 18 migranti morti arrivati due giorni fa a Pozzallo. Sarebbero annegati nei pochi decimetri di miscela di acqua e carburante che si era accumulata sullo scafo del gommone. Sarebbero rimasti sommersi e bloccati da altri 'passeggeri' durante una fase di forte difficoltà nella navigazione. Alcune delle vittime, invece, sarebbero state ferite mortalmente con colpi di spranga dai libici durante l'imbarco. Tra 10 e 20 i dispersi.
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