Sta bene e sarà dimesso nei
prossimi giorni dall'ospedale l'immigrato di 22 anni che lo
scorso 19 luglio si trovava nella stiva del barcone in avaria al
largo di Lampedusa. Proveniente dal Mali, il giovane si era
imbarcato in Libia ed era tra quelli che avevano trovato posto
nella stiva dell'imbarcazione, dove 29 suoi compagni hanno perso
la vita per l'inalazione di monossido di carbonio. Finita la
riabilitazione al San Raffaele di Cefalù, dove è stato
trasferito dall'Ismett, sarà dimesso.
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