"Non hanno nessuna registrazione. Quello che hanno fatto a me è terribile". Così il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, giunto a Vulcano, nelle Eolie, per una breve vacanza, commenta la vicenda dell'intercettazione pubblicata dal settimanale L'Espresso.
Alla domanda se ritiene che l'Assemblea siciliana possa votargli la sfiducia, il governatore risponde: "Per cosa, per un falso scritto da altri contro di me?".
Crocetta ribadisce che è prioritario approvare le leggi che garantiscano un sussidio ai poveri e ai disoccupati e portare a termine la riforma delle Province, oltre che avviare il nuovo programma di investimenti attraverso i fondi europei.
"Alla Sicilia - aggiunge - per raggiungere gli standard europei servono 40 miliardi di euro", e poi spiega che è sua intenzione privatizzare le autostrade siciliane, a maggior ragione dopo il cedimento di alcuni piloni del viadotto Himera lungo l'A19 Palermo-Catania.
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