E' arrivato alle 7 al pronto
soccorso dell'ospedale di Comiso (Ragusa) chiedendo di essere
visitato per un indistinto malessere e di essere ricoverato
perché stanco. Luciano Cutrona, 41 anni, non era un ordinario
ipocondriaco: aveva con sé una pistola portata nella cintola e
ben visibile. Dopo averlo fatto sdraiare su una lettiga, i
medici del pronto soccorso hanno chiamato la polizia. Gli agenti
di Vittoria sono arrivati e hanno arrestato l'uomo, che deve
rispondere di porto abusivo di arma clandestina e detenzione
illegale di munizioni.
L'arma, perfettamente funzionante, aveva nel caricatore dieci
cartucce e altre ne sono state trovate nell'auto di Cutrona, che
nell'ospedale non ha mai utilizzato la pistola per minacciare il
personale sanitario.
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