"La mafia verrà sconfitta". Lo
assicura il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel
26/o anniversario della strage di Capaci. Un'occasione anche per
esprimere vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime e
"a tutti i cittadini che oggi si riuniranno per consolidare, nel
ricordo, il proprio impegno civile".
"La memoria del loro sacrificio è parte della coscienza
civile e democratica del Paese, e costituisce un riferimento
prezioso per la comunità nazionale", scrive Mattarella. "Con
mezzi disumani la mafia ha perseguito, e ancora persegue,
finalità eversive. Falcone ci ha dimostrato che la civiltà, la
legalità, la Costituzione, possono prevalere su chi le minaccia
e vuole destabilizzarle". Citando anche l'esempio di Paolo
Borsellino, ucciso dalla mafia due mesi dopo, Mattarella
assicura che "la forza della legalità non si fermerà. Il
testimone che i due magistrati ci hanno consegnato camminerà
'sulle gambe di altri uomini', come ebbe a dire lo stesso
Giovanni Falcone".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA