/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Strage Borsellino, istruttoria Antimafia

Strage Borsellino, istruttoria Antimafia

Prossima settimana parte istruttoria commissione su depistaggi

PALERMO, 07 settembre 2018, 10:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La commissione regionale Antimafia ascolterà in audizione, prevista per il 13 settembre, l'avvocato Calogero Montante, legale del falso pentito Vincenzo Scarantino della strage di via D'Amelio. Si tratta della prima seduta della commissione parlamentare, guidata da Claudio Fava, che dopo avere ascoltato, lo scorso 18 luglio, Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato assassinato nel '92, ha deciso di aprire una istruttoria sui depistaggi della strage. Scarantino, accusatosi di aver partecipato all'attentato di via d'Amelio, venne arrestato nel 1992, ritrattando poi la sua versione e ammettendo in seguito di essere stato costretto a confessare il falso sotto pressioni di alcuni investigatori con la conseguente scarcerazione degli imputati che erano stati condannati sulla base delle sue dichiarazioni. Sui depistaggi Fiammetta Borsellino ha scritto una lettera chiedendo risposte sulla scomparsa dell'agenda rossa del padre, sulla mancata disposizione di misure protettive per il giudice, sul falso pentito.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza