Agrumi e ortaggi sommersi
dall'acqua, muri di contenimento ceduti, torrenti straripati
così come il fiume San Leonardo che ha devastato le colture del
territorio nella provincia di Siracusa, soprattutto in alcune
contrade. E' il quadro della situazione di Coldiretti Sicilia
che sta monitorando il territorio in cui i danni crescono di ora
in ora. In alcune aziende è andato perduto il 100 per cento di
agrumi, così come gli ortaggi. "Il danno - sottolinea Alfio Di
Giorgio, presidente della sezione Coldiretti di Carlentini (Sr),
nonché proprietario di agrumeti e di un agriturismo in contrada
Badiula minacciato dall'acqua - è totale. Tutti gli alberi sono
sommersi, così come le strutture e gli impianti. Il problema -
osserva - è causato sì dalla pioggia, ma soprattutto dalla
mancata manutenzione degli argini. In 50 anni nessuno ha
provveduto". Danni ingenti anche nel catanese, a Palagonia e
Ramacca. Anche qui i tecnici sono al lavoro per una
quantificazione che ha già raggiunto livelli altissimi.
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