Gli investigatori che indagano sulla casa di riposo lager "Aurora" sequestrata a Palermo nella centralissima via Emerico Amari stanno svolgendo ulteriori accertamenti sulla morte di un'anziana morta il 15 marzo scorso; un'altra degente avrebbe perfino tentato il suicidio lanciandosi dal balcone pur di sfuggire alle sevizie dei suoi aguzzini.
"È emerso uno spaccato deprimente da un punto di vista umano prima ancora che giudiziario", commenta il comandante del Nucleo di polizia economico giudiziaria di Palermo Gianluca Angelini.
"Non è stato facile nemmeno per noi in queste settimane di indagine visionare e documentare il campionario ignobile di nefandezze e crudeltà gratuite compiute a danno degli anziani, soprattutto in questa fase emergenziale che richiederebbe una tutela ancora più elevata nei confronti delle fasce di popolazione più deboli e maggiormente esposte a rischio".
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