Il Teatro Antico di Taormina si
prepara, dopo tutte le difficoltà e incertezze dei mesi scorsi,
ad ospitare la grande musica. E lo fa con la Cavalleria
Rusticana di Mascagni che aprirà il cartellone estivo del
"Festival lirico dei Teatri di Pietra". Per il ruolo di Santuzza
è stata scelta Elena Lo Forte che, ci piace ricordare, fu
Santuzza nel leggendario film "Il Padrino parte III" di Francis
Ford Coppola; ad interpretare il ruolo di Turiddu Angelo
Villari, tenore che ha recentemente interpretato questo ruolo
nei maggiori teatri italiani, tra cui il Maggio Musicale
Fiorentino e il Teatro Comunale di Bologna. Mentre a dare voce e
corpo al geloso e passionale Alfio, sarà la star del
Metropolitan di New York Alberto Mastromarino. A completare il
cast, la Lucia di Maria Motta e Leonora Sofia, Lola. L'orchestra
è la Sinfonica Siciliana. Una partecipazione che sancisce un
importante accordo di collaborazione tra la Fondazione
guidata da Antonio Marcellino e il Coro Lirico Siciliano, ente
promotore del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, già Oscar
della Lirica 2017, istruito e guidato dal maestro stabile
Francesco Costa.
Da prologo al Festival, il 24 luglio, la Nona Sinfonia di Ludwig
Van Beethoven (in coproduzione con la Fondazione Orchestra
Sinfonica Siciliana e la collaborazione della Fondazione
Taormina Arte). A dirigere l'Orchestra Sinfonica Siciliana in
questa occasione un vero virtuoso della bacchetta, Diego
Matheuz, allievo e pupillo di Claudio Abbado che si è fatto
apprezzare sugli scranni di tutto il mondo dopo aver cominciato
la sua carriera come violinista nell'orchestra giovanile
sinfonica boliviana che proprio a Taormina era stata diretta dal
maestro Sinopoli.
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