Il lavoro di ricerca sugli
insetti di un appassionato studioso qual è stato Raniero Alliata
di Pietragliata è, diventato un'opera accessibile a tutti. È
stato appena pubblicato dal centro regionale per l'inventario la
catalogazione e la documentazione della Regione Siciliana
(Cricd) il volume "Gli insetti del Principe. La collezione
entomologica di Raniero Alliata di Pietratagliata" a cura di
Fabio Lo Valvo.
La fama di Raniero che, con l'aiuto di qualche entusiasta
assistente, scoprì insetti sconosciuti anche se chiuso nel suo
"mausoleo", la villa di via Serradifalco a Palermo, giunse negli
ambienti accademici e scientifici che, dopo la seconda guerra
mondiale, gli offrirono una cattedra all'Università di Palermo
che lui rifiutò perché aveva scelto di dormire di giorno per
neutralizzare i rumori esterni e, alzandosi alle sei del
pomeriggio, condurre i suoi studi fino all'alba. Una personalità
eccentrica e complessa che emerge anche dai suoi interessi in
ambito spiritico e artistico.
"La pubblicazione, che è di grande pregio e gradevolezza, ha un
duplice valore: rende accessibile a tutti il risultato di
un'attività scientifica straordinaria che cristallizza la
varietà di insetti presenti nel territorio regionale",
sottolinea Alberto Samonà, assessore dei Beni culturali e
dell'Identità siciliana.
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