Angela Chianello, da tutti
conosciuta come "Angela da Mondello", denuncia di essere stata
"abbandonata" da Mediaset e da Lele Mora. A contattarla, dopo
che la palermitana divenuta suo malgrado famosa per la frase
"non ce n'è Coviddi", era stata la redazione del programma "Live
non è la D'Urso". Gli autori avrebbero chiesto ad Angela
Chianello di inviare la documentazione relativa al contratto con
Lele Mora poi annullato, cosa che Angela aveva fatto con la
promessa di essere ricontattata a fine febbraio.
"La scorsa settimana, visto che dovevo fare una visita al San
Raffaele - racconta - mi sono recata negli studi dove viene
mandato in onda il programma. Una volta lì prima mi hanno fatto
stare fuori al freddo per un'ora, poi un'autrice del programma
mi ha trattato male dicendomi anche di stare lontana perché c'è
il Covid. Tra l'altro io e mio marito siamo disoccupati e da
tutto questo non ci abbiamo ricavato nulla se non un rimborso
spese per l'ospitata al programma quando invece mi era stato
promesso che avrebbero fatto un appello per trovare un lavoro a
mio marito".
Sul contratto con Lele Mora la signora Angela spiega: "Mi
aveva detto che avrei potuto fare pubblicità e qualche ospitata
in tv. Dopo una settimana esce un articolo su una rivista in cui
Mora dice 'Io non sono il manager di Angela da Mondello, perché
non è né Sofia Loren né un'attrice'. A quel punto lo chiamo per
avere spiegazioni e lui mi ha risposto 'ormai hai capito la
verità, io non sono il tuo manager'. A quel punto abbiamo
proceduto tramite il mio avvocato".
Angela Chianello tiene a precisare anche che non è una
negazionista. "Mio marito ha avuto il Covid. Quella frase fu
detta in un momento di leggerezza, mentre ci trovavamo in
spiaggia e ci è stato montato un caso sopra".
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