Le Orestiadi di Gibellina dedicano
il prossimo week end di incontri e spettacoli a due grandi
artisti che hanno scritto la storia del Festival: Franco
Scaldati e Leonardo Sciascia.
Si parte venerdì 30 luglio (ore 21.00) con l'omaggio a
Franco Scaldati con il debutto del suo storico "Totò e Vicè"
in una versione nuova e inedita con la regia di Giuseppe Cutino,
con Rosario Palazzolo e Anton Giulio Pandolfo e con la
partecipazione di Egle Mazzamuto e Sabrina Petyx.
Ad anticipare lo spettacolo, alle ore 19,00 (Baglio di Stefano),
si terrà un incontro sul rapporto tra il drammaturgo, attore e
regista siciliano e Gibellina, a cura di Melino Imparato con
Umberto Cantone e Guido Valdini.
Sabato 31 luglio - dalle ore 19.00 nel centenario dalla sua
nascita, Le Orestiadi dedicano un intenso omaggio a Leonardo
Sciascia con "La Sicilia, il suo cuore"
per ricordare e raccontare il grande scrittore siciliano e il
suo importante rapporto con Gibellina dopo il terribile
terremoto che la distrusse. Il progetto, in collaborazione con
il Ministero Beni Culturali, celebra Leonardo Sciascia
attraverso tre momenti diversi che convergono in un unico
percorso inedito tra parole, libri e immagini: un video a cura
di Dario Palermo, un'installazione a cura di Umberto Cantone,
una drammaturgia di Roberto Andò, da "La notte delle lucciole"
di Sciascia, letta in scena da Claudio Gioè.
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