Il direttore generale della Rap, l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo, Roberto Li Causi, lascia l'incarico. Alla base della decisione ci sarebbero dissapori e contrasti con l'amministratore unico Girolamo Caruso, che nei mesi scorsi ha preso il posto di Maurizio Miliziano, quest'ultimo subentrato a sua volta a Giuseppe Norata Lo scontro tra Li Causi e Caruso è maturato nel pieno dell'emergenza rifiuti a Palermo, con le strada della città sommerse da montagne di spazzatura. Sulle decisione avrebbero influito anche le divergenze sull'organizzazione del lavoro con i sindacati e la mancata approvazione dell'aumento delle tariffe Tari da parte del Consiglio comunale, rinviata al prossimo anno.
"Il confronto dialettico tra vertici societari sta nelle cose di aziende complesse dove l'emergenza è pane quotidiano - scrive l'amministratore unico Girolamo Caruso in una nota - Il ruolo di direttore generale in una azienda come la Rap è fin troppo pesante e stressante, per cui è assolutamente comprensibile e giustificabile che un manager giovane, come Roberto Li Causi, opti per scelte diverse a parità di contributo professionale.
Colgo l'occasione, come già fatto a titolo personale, di ringraziare Li Causi per il lavoro svolto, augurandogli una fulgida carriera nel prossimo futuro". Li Causi rispondendo alle dichiarazioni dell'amministratore unico dice: "Da anni mi occupo della gestione dei rifiuti e questo bagaglio di esperienze, specifico del settore, mi è stato utilissimo; chi nella vita ha invece esperienze diverse trova oggettive e innegabili difficoltà nel governare un sistema complesso come quello della Rap. Auguro all'amministratore di raggiungere gli obiettivi che si è prefissato, nell'interesse di Palermo e dei palermitani, in un settore così delicato e per lui completamente nuovo".
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