Il presidente del Parco delle
Madonie ha inviato un esposto alla Procura di Termini Imerese
"affinché gli organi competenti possano eseguire gli opportuni
accertamenti e valutare la sussistenza di eventuali profili
penalmente rilevanti in relazione ai recenti incendi che hanno
devastato parte del territorio" dell'Ente. Lo rende noto il
presidente Angelo Merlino, che presentato la denuncia ai
carabinieri di Petralia Sottana
"Quello che ormai appare un vero attacco criminale organizzato
- afferma Merlino - ha colpito luoghi simbolo del territorio del
Parco e dei Comuni limitrofi. Ultimo della drammatica serie
l'incendio di Blufi che ha compromesso il famoso campo dei
tulipani. Una vera guerra che va combattuta mettendo in campo
anche le tecnologie più sofisticate".
"L'esposto, preparato con il supporto dell'ufficio Legale
dell'Ente, nello specifico dall'avvocato Maria Ardillo -
aggiunge - ha preso in esame gli incendi che si sono verificati
dal 30 luglio in poi. A supporto abbiamo portato anche lo studio
che il gruppo Rural_unirc dell'università di Reggio Calabria,
guidato dal Prof. Giuseppe Modica ci ha fornito oltre che un
ampio e dettagliato report fotografico".
"Credo fosse il minimo che potessi fare - conclude il presidente
Merlino - al fine di tutelare gli interessi, non solo del Parco
ma di tutti coloro i quali hanno perso tutto a causa di quanto
accaduto. Naturalmente, qualora si celebrerà un processo, il
Parco si costituirà parte civile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA