La riapertura delle scuole in
Sicilia, dopo la pausa delle festività di fine anno, è fissata
al 10 gennaio. Lo ha deciso, d'intesa con il presidente della
Regione Nello Musumeci e con il Dasoe dell'assessorato alla
Salute, l'assessorato all'Istruzione e Formazione professionale
della Regione Siciliana, in variazione a quanto previsto dal
decreto assessoriale del 5 luglio scorso.
«Abbiamo preso questa decisione - spiega l'assessore Roberto
Lagalla - in seguito all'odierna riunione della Conferenza delle
Regioni, in esito alla quale è emersa l'esigenza di acquisire
uno specifico parere del Cts nazionale che, in relazione
all'andamento della pandemia, sia in condizione di escludere una
possibile ed eventuale ricaduta negativa sulla riapertura degli
istituti scolastici. Alla luce dell'attuale quadro
epidemiologico - aggiunge - durante la riunione è stata fatta
presente anche l'esigenza di una revisione delle procedure di
tracciamento dei contatti scolastici, con particolare
riferimento alle modalità di esecuzione dei controlli sanitari e
di gestione delle quarantene. La Regione Siciliana, nel
condividere la posizione dei rappresentanti regionali e in
attesa del parere richiesto al Cts, ha perciò ritenuto di
uniformare il proprio calendario didattico a quello delle altre
regioni italiane».
Il provvedimento riguarda, in Sicilia, le scuole di ogni ordine
e grado, i corsi di formazione professionale in obbligo
scolastico e le Fondazioni Its.
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