Non è morto Angelo Tardino, 48
anni, l'uomo che ha sterminato la famiglia a Licata uccidendo il
fratello, la cognata e due nipotini. I carabinieri pensavano in
un primo momento che fosse deceduto dopo essersi sparato un
colpo di pistola, ma successivamente hanno scoperto che l'uomo
respirava ancora. Tardino, che è agonizzante, è stato intubato e
trasferito in elisoccorso all'ospedale Sant'Elia di
Caltanissetta. Le sue condizioni sono gravissime.
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