Più di 300 kg di rifiuti, composti
in massima parte di plastica, sono stati raccolti oggi a Sciacca
(Agrigento) sulla spiaggia di "Timpi Russi" in una iniziativa di
sensibilizzazione organizzata dall'associazione Marevivo Sicilia
in collaborazione con un'associazione di residenti nella zona.
Sono state recuperate bottiglie, flaconi, tubi da irrigazione,
scarti edilizi, recipienti, un quantitativo smisurato di
polistirolo e perfino un carrettino abbandonato probabilmente
l'estate scorsa da un venditore ambulante. Molti dei rifiuti
sono stati restituiti dalle mareggiate o trasportati dalla furia
dell'acqua della recente alluvione risalente alla metà di
novembre.
Prima di essere ritirato e smaltito da una ditta incaricata dal
comune di Sciacca, il materiale raccolto è stato classificato e
le informazioni caricate sull'app Clean Swell dell'Ocean
Conservancy, che monitora lo stato di salute del Mediterraneo
attraverso l'individuazione di rifiuti più frequenti tra quelli
abbandonati.
Tra i volontari che hanno preso parte alla iniziativa odierna
anche numerosi nuclei familiari con bambini al seguito, che
hanno contribuito alla bonifica del sito. "La testimonianza dei
più piccoli - dice Fabio Galluzzo, responsabile di Marevivo
Sicilia - ci da' la speranza che il nostro mare in futuro possa
essere in mani migliori".
Hanno partecipato alla giornata ambientalista anche studenti e
docenti del'istituto di istruzione secondaria "Calogero amato
Vetrano" e il gruppo sportivo Kitesurf Sciacca. Presenti anche
alcuni militari della Guardia costiera.
L'associazione Marevivo Sicilia, sempre a Sciacca, porta avanti
anche un'altra iniziativa, nell'ambito del progetto "Adotta una
spiaggia", che vede volontari e alunni delle scuole ripulire
periodicamente il litorale dello Stazzone. Prossimo
appuntamento: il 10 febbraio con i bambini della primaria
dell'istituto comprensivo Mariano Rossi.
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