Scritte anonime sui muri della
sede regionale della Uil Sicilia e Area vasta, in via Enrico
Albanese 92/A a Palermo. "I soliti ignoti, muniti di bombolette
spray e scarsa fantasia, hanno attaccato la Uil siciliana
imbrattando le pareti della sede con scritte più stupide che
intimidatorie, come già avvenuto in altre parti d'Italia.
L'episodio è stato segnalato alle autorità competenti, com'era
doveroso fare, ma soprattutto ci preme sottolineare che non
faremo un passo indietro". Lo afferma il segretario generale,
Luisella Lionti.
"Lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, cittadine e
cittadini sanno bene che non siamo servi. - aggiunge - Ma che
siamo al loro servizio, per tutelare diritti e prospettive di
sviluppo. La crescita di consensi e stima tra lavoratrici e
lavoratori, pensionate e pensionati, cittadine e cittadini
dimostra come alla Uil di Pierpaolo Bombardieri e a noi tutti
vengano sempre più diffusamente riconosciuti coraggio, serietà,
coerenza, linearità nel perseguire la nostra missione sociale. E
questa è l'unica cosa che conta".
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