"La Dc è impegnata in queste ore
nella definizione delle proprie liste
nelle 9 province siciliane, con la presenza di tanti giovani e
donne
forti delle loro passioni e della loro formazione politica. Ci
presenteremo ovunque con il nostro simbolo, candidando gente
'nuova' che
condivide e difende i valori del partito e, ribadiamo, non
saranno
presenti nelle nostre liste deputati ed ex deputati". Lo dice il
commissario regionale della Dc Nuova, Totò Cuffaro.
"In tutte le province sono in tanti disponibili a mettersi a
servizio
per amore del partito e siamo in molti casi costretti a compiere
delle
scelte; abbiamo liste forti e competitive e siamo consapevoli di
superare abbondantemente il 5% - aggiunge - Se l'Udc come pare
non presenterà liste, abbiamo riflettuto e siamo giunti alla
considerazione che per noi si
tratta di un'opportunità che non ci possiamo fare sfuggire per
la
crescita della Dc e dei moderati. Ci sono delle regole che
dovranno
condividere e dalle quali non si potrà prescindere per far parte
delle
nostre liste. Siamo ben lieti di aprire le porte a gente che ha
i nostri
stessi ideali e che condivide i nostri stessi valori. Riteniamo
-
prosegue Cuffaro - che debba essere l'inizio di un importante
ragionamento che ci permetterà di tenere alto il nome della
Democrazia
Cristiana e speriamo che da qui inizi un percorso che porti alla
fine
del contenzioso per il simbolo dello scudocrociato".
"Siamo convinti che l'impegno di oggi di stare nella stessa
lista della
DC sia di buon auspicio per il futuro e che si possa al più
presto
riunire il simbolo dello Scudo Crociato con la scritta Libertas
col nome
della Democrazia Cristiana - conclude - Il messaggio che
vogliamo dare agli elettori è quello che vogliamo costruire un
centro moderato che prediliga la
politica ragionata e di giustizia e non quella faziosa e
giustizialista.
Parleremo al cuore delle persone".
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