/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffa da 28,5 mln su accise prodotti energetici,arresti Gdf

Truffa da 28,5 mln su accise prodotti energetici,arresti Gdf

Nucleo Pef Catania esegue misura cautelare per nove indagati

CATANIA, 08 settembre 2022, 15:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nove misure cautelari personali e reali sono state eseguite dalla Guardia di finanza di Catania nei confronti di nove indagati, a vario titolo, anche per sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa su prodotti energetici. Nel provvedimento il Gip, su richiesta della Procura distrettuale, contesta anche i reati di frode fiscale, indebita compensazione d'imposta con crediti inesistenti, emissione di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento iva, falso in atto pubblico, intestazione fittizia di beni e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Per quattro degli indagati il Gip ha disposto la detenzione in carcere, per due gli arresti domiciliari e per tre l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Ha anche disposto il sequestro di beni per 28,5 milioni di euro, ritenuto il danno complessivo subito dall'Erario.
    Al centro delle indagini dell'operazione 'Petrolio fantasma' del nucleo Pef della Guardia di finanza di Catania diverse imprese delle province etnea, di Palermo, Trapani e Siracusa operanti nel settore della commercializzazione di prodotti petroliferi.
    Personaggio indicato, allo stato dell'inchiesta, dalla Procura di Catania come "figura centrale di un collaudato sistema di evasione delle accise e dell'iva" sarebbe Sergio Leonardi, che, contesta l'accusa, con "altri soggetti a vario titolo concorrenti", avrebbe realizzato, dal 2018 al 2021, "condotte di frode fiscale, commercializzando ingenti quantitativi di prodotti petroliferi destinati all'autotrazione senza versare le relative imposte". Per commettere i reati, è la tesi della Procura di Catania, sarebbero stati utilizzate "società 'cartiere'" e prodotti petroliferi "destinati agli esportatori abituali, ma in realtà immessi in consumo nel territorio nazionale", oltre a "crediti d'imposta inesistenti" e "uso commerciale per aziende di trasporto compiacenti di gasolio agricolo, sottoposto a tassazione agevolata". Una prima tranche delle indagini del nucleo Pef della Guardia di finanza di Catania era sfociata in otto arresti, nel sequestro di oltre 80 mila litri di prodotti energetici di illecita provenienza e di sette autocisterne.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza