Presidente della Regione siciliana
nella legislatura appena conclusa, Nello Musumeci, 67 anni,
bancario e giornalista pubblicista, è uno dei volti storici
della destra in Sicilia degli ultimi trent'anni. Col governo
Meloni sarà ministro del Sud, ministero che per la prima volta
affianca anche la delega del Mare.
Giovane presidente della Provincia di Catania eletto con il
Msi nel 1994, resta alla guida dell'ente per due mandati. Pochi
mesi dopo diventa anche europarlamentare ed è rieletto nelle due
successive tornate Europee del 1999 e del 2004. È stato anche
coordinatore regionale di Alleanza Nazionale, partito che lascia
nel 2005 in polemica con Gianfranco Fini, fondando il movimento
regionale Alleanza Siciliana. Alla guida di questo nel 2006 si
candida a Palazzo d'Orleans contro Totò Cuffaro e il
centrodestra, ma non viene eletto. Sottosegretario di Stato alle
Politiche del Lavoro nel quarto governo Berlusconi nel 2011.
Nel 2012 ritenta l'avventura alla presidenza della Regione e
viene sconfitto da Rosario Crocetta, candidato del
centrosinistra. Nella stessa legislatura a Sala d'Ercole viene
eletto presidente della commissione regionale Antimafia. Negli
stessi anni lancia il movimento siciliano #Diventerabellissima
dalla citazione di una frase di Paolo Borsellino.
Nel 2017 è eletto governatore della Sicilia, incarico per il
quale decide di non ricandidarsi a settembre scorso per favorire
l'unità del centrodestra siciliano, quindi viene eletto senatore
della Repubblica alle politiche del 25 settembre.
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