Eccezionale riscontro di qualità e
di pubblico per la rassegna 'Echi d'infinito', voluta
dall'assessore regionale ai Beni Culturali e all'Identità
siciliana Elvira Amata e ideata da Antonella Ferrara, fondatrice
e presidente di Taobuk-Taormina International Book Festival. La
rassegna si è conclusa nel Museo Interdisciplinare di Messina
con una serata all'insegna di arte figurativa, musica,
letteratura ed enogastronomia. Dal 23 al 30 dicembre una
cavalcata trionfale ha toccato sette tappe del versante sia
orientale che occidentale dell'Isola: l'Oratorio San Lorenzo e
la Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria di Palermo, il
Castello Lauria di Castiglione di Sicilia, il Grifeo di Partanna
Trapani e quello della città murata di Milazzo.
Viva la soddisfazione di Elvira Amata. "Subito dopo il mio
insediamento, in sole due settimane - ha detto - siamo riusciti
ad organizzare una rassegna unica nel suo genere. Un viaggio
multiculturale per promuovere luoghi magici che fanno parte
dell'immenso patrimonio siciliano. Sono convinta che con questo
tipo di iniziative si riesca ad allargare la platea di coloro
che partecipano ad eventi teatrali, musicali, letterari, perché
la cultura dev'essere circolare e trasversale".
"Siamo molto orgogliosi - dice Antonella Ferrara - della
sinergia stretta con l'Assessorato guidato da Elvira Amata e
degli straordinari risultati ottenuti dalla rassegna nonostante
i tempi strettissimi per la realizzazione di un evento pensato
per valorizzare in modo innovativo siti storici, musei e teatri,
chiese e castelli, facendoli diventare luoghi di aggregazione
per linguaggi eterogenei e per pubblici che normalmente non
sceglierebbero questo genere di location, e sono invece stati
attratti dal richiamo trasversale di iniziative tanto
poliedriche".
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