Via Crociferi 41, Roma. A pochi
passi dalla Fontana di Trevi, zona di grande prestigio. Qui, in
un edificio di quattro piani, c'è un appartamento: è di
proprietà del Consorzio autostrade siciliane (Cas), ma
inutilizzato da circa dieci anni. Sarà questa la nuova sede di
rappresentanza della Regione siciliana. Si tratta di circa 180
metri quadrati. Per sistemare l'appartamento è stato appena
autorizzata la spesa di oltre mezzo milione di euro. Così si
evince da un decreto, consultato dall'ANSA, del Dipartimento
Finanze della Regione siciliana. Per la precisione viene
quantificato un impegno di ben 661.207,32 euro, quasi 140 mila
euro per i nuovi arredi. A occuparsi dei lavori sarà la ditta
Bcs Costruzioni Srl, con sede a Mistretta (Me).
L'idea di spostare la sede della Regione in via Crociferi era
stata del governo Musumeci, che aveva previsto di prendere in
comodato d'uso dal Cas l'appartamento - non più utilizzato -
dove spostare arredi e parte del personale, che si trova al
momento nell'edificio di via Marghera - sede romana alla Regione
- ritenuto troppo grande e fuori dal circuito istituzionale,
trovandosi vicino alla stazione Termini. Il trasferimento di
sede, secondo i piani dell'ex governo, avrebbe comportato la
vendita dell'edificio di via Marghera o il suo conferimento al
Fondo pensioni della Regione siciliana: operazione che non si è
perfezionata per la fine anticipata della legislatura. Adesso
con la pubblicazione del decreto di finanziamento dei lavori
nell'appartamento di via Croficeri sembra che il governo
Schifani abbia ripreso in mano il "dossier". Nei locali di via
Marghera ci sono arredi anche di pregio, come conferma una fonte
qualificata.
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