Anche la Sicilia presente a Milano
al convegno Smart Tv Revolution. L'impatto della trasformazione
tecnologica sul sistema televisivo, promosso dal Corecom
Lombardia con la collaborazione del CeRTA - Centro di Ricerca
sulla Televisione e gli Audiovisivi - dell'Università Cattolica
di Milano. Al centro del dibattito il cambiamento del sistema
dei media digitali, ma anche dell'offerta e dei comportamenti di
utilizzo dei prodotti multimediali come le smart tv.
"Per stare al passo con i tempi, vista l'offerta tecnologica
sempre più avanzata e variegata, le smart tv entrano a pieno
titolo nelle case degli italiani qualificando e rafforzando la
proposta comunicativa - ha commentato il presidente del Corecom
Sicilia Andrea Peria Giaconia riguardo lo studio elaborato dal
Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi della
Cattolica di Milano -. È stata un'occasione di incontro e di
confronto molto importante per la Regione Siciliana - prosegue -
che ci ha permesso di rapportarci alle altre realtà regionali su
un tema interessante e attuale come quello della trasformazione
tecnologica, vera e propria rivoluzione, e del suo impatto sulla
televisione e sulle abitudini degli utenti. È stato inoltre un
modo per relazionarci ancora più da vicino con Agcom -
l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - grazie
all'intervento di uno dei suoi Commissari, Laura Aria, che ha
parlato di tutele a vantaggio di tutte le fasce della
popolazione, anche del pubblico meno tecnologico". Al convegno,
oltre ai presidenti dei Corecom (Comitato Regionale per le
comunicazioni) di Sicilia, Lombardia, Campania, Veneto ed Emilia
Romagna, hanno partecipato Andrea Imperiali, presidente Auditel,
che ha parlato di come sono cambiate le dotazioni tecnologiche
nelle famiglie italiane negli ultimi 5 anni; Raffaele Pastore,
direttore generale Upa, Utenti Pubblicità Associati, che ha
illustrato la questione dal punto di vista degli investitori
pubblicitari, Fabrizio Angelini, amministratore delegato di
Sensemakers, su consumi televisivi e consumi digitali, Maurizio
Giunco, presidente dell'Associazione TV locali di Confindustria
Radio TV e Fabrizio Berrini per Aeranti Corallo.
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