E' riuscito a coronare il suo sogno
Nicolò Maja, il ragazzo lombardo unico sopravvissuto alla strage
di Samarate e tifoso del Palermo e stamattina ha incontrato la
squadra rosanero a Como. Nicolò Maja è stato accolto nel ritiro
prepartita del Palermo, che alle 12,30 sarà impegnato contro i
lariani allo stadio Sinigaglia, dal capitano del club Matteo
Brunori e dall'alleantore Eugenio Corini. Un anno fa, nella
notte fra il 3 e il 4 maggio a Samarate il padre di Nicolò
Alessandro uccise la moglie e la figlia 16enne. Nicolò fu
l'unico a salvarsi dalla furia omicida del padre.
Brunori ha donato una maglia rosanero numero 9 con la scritta
Nicolò sulle spalle e una lunga dedica. "Sei contento di venire
allo stadio?" ha chiesto Brunori al ragazzo. "Contentissimo" ha
risposto Maja. Corini lo ha accolto con calore informandosi
anche sulle sue condizioni di salute. "Finalmente ce l'abbiamo
fatta a farti venire da noi - ha detto l'allenatore del Palermo
rivolto a Nicolò - So che è dall'anno scorso che volevi
incontrarci, ce l'abbiamo fatta finalmente. Stai meglio e siamo
felici di vederti stare bene".
Più tardi Nicolò Maja sarà sugli spalti dello stadio
Sinigaglia di Como per assistere alla partita del campionato di
serie B fra i padroni di casa del Como e il Palermo.
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