"Mio zio ha qualche problema con
me e anche mio nonno. Era una giornata come questa e io stavo
dormendo. La nonna non c'era...". Comincia così il drammatico
racconto della tredicenne che per anni è stata violentata dallo
zio e dal nonno e che ha poi raccontato tutto a un'insegnante di
sostegno. Gli abusi sono avvenuti quando la piccola aveva solo
sei anni e sono andati avanti per anni. "Quando mi ha trovato
mio padre mi ha chiesto perché piangevo e io ho detto a mio
padre che mio nonno e mio zio mi hanno fatto questo. Mio padre
si è arrabbiato tantissimo sia col nonno che con lo zio. Poi non
l'ho detto più a nessuno. Ma poi è successo di nuovo e di nuovo.
Io poi ho detto basta".
L'inchiesta, coordinata dalla procura di Palermo, e nata
dalle parole della ragazzina, ha portato all'arresto Dei due
violentatori e dei genitori della vittima che, è la tesi
dell'accusa, pur sapendo hanno taciuto. Dall'indagine è emerso
che anche la sorella maggiore della tredicenne è stata
violentata.
"Tutta la famiglia sa di questa cosa - prosegue la
drammatica ricostruzione della ragazzina - poi tra mia nonno e
mia mamma c'è stata una discussione, e la mamma ha detto al
nonno che se avesse fatto qualche altra volta qualcosa lo
avrebbe denunciato. Il nonno non l'ho più visto dal mio
compleanno. Quel giorno ho festeggiato il mio compleanno con
torta, palloncini e i regali. C'era tutta la mia famiglia e i
nonni, anche questo nonno. Questa cosa con il nonno è capitata
anche altre volte". Le violenze sono avvenute in un paese della
provincia di Palermo
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