Il porto di Palermo cambia volto e
si trasforma in un grande parco verde aperto alla città. La
costruzione dell'opera del molo trapezoidale al porto di Palermo
è costata 30 milioni dei 600 che saranno utilizzati per
completare tutte le infrastrutture dello scalo palermitano. I
lavori sono durati due anni. Per far nascere la nuova area, sono
stati demoliti 30 mila metri cubi di strutture fatiscenti e
abusive, due gru alte 54 metri, 29 silos ormai fuori uso.
L'ampia area verde e il laghetto artificiale sono un colpo
d'occhio per chi arriva, una passeggiata di 26mila metri
quadrati da percorrere a piedi o in bicicletta e nove moderni
edifici. Realizzati inoltre un terminal aliscafi con annessi bar
e biglietteria, tre ristoranti a bordo d'acqua nella nuova
banchina che ospita 14 mega yacht da oltre 80 metri. Un
convention center con 300 posti a sedere, un piccolo teatro che
degrada verso il mare e il nuovo ristorante panoramico dello
chef Natale Giunta. Tra le strutture commerciali nelle 'stecche
commerciali' ci sono Villa Costanza Ciurma e la pizzeria Adorno,
Giglio.com, Morettino, e l'accademia del Gambero Rosso che
formerà, tra le altre cose, anche chef per le navi.
Il Castello a Mare diventa invece un moderno museo
multimediale e sarà affidato per i prossimi 30 anni alla società
de 'Le vie dei tesori'. Nel laghetto urbano da 8.500 mila metri
quadrati sorge una fontana con giochi d'acqua che si illuminerà
ogni sera alle 20.
La giornata dedicata alla cerimonia inaugurale inaugurazione
comincerà alle 17, alla presenza del presidente della Repubblica
Sergio Mattarella. Dopo il taglio del nastro con il ministro
delle Infrastrutture, Matteo Salvini, il presidente della
Regione, Renato Schifani, il sindaco e le altre autorità
inizierà la visita del Capo dello Stato all'infrastruttura.
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