Il comitato spontaneo di
volontariato ibleo ha inviato una nota al dirigente dell'Ufficio
scolastico provinciale, al servizio di Medicina scolastica
dell'Asp 7 e al sindaco di Ragusa, nella qualità di autorità
sanitaria locale, per evidenziare l'eccessivo peso degli
zainetti per gli studenti della scuola dell'obbligo. "Numerose
le segnalazioni da parte dei genitori di ragazzi - è scritto nel
documento - che frequentano le scuole dell'obbligo, elementari e
medie, riguardanti l'eccessivo peso di cartelle e zaini a causa
del numero di libri da portare giornalmente a scuola,
circostanza che disattende le decisioni del Consiglio superiore
di Sanità del 16 dicembre 1999, emanate sotto forma di
"raccomandazioni". I ministeri hanno sottolineato che: il peso
dello zaino non deve superare un "range" tra il 10 e il 15 per
cento del peso corporeo dei ragazzi. Ad esempio, per uno
studente di 20 chili il pezzo dello zainetto non deve essere
superiore a tre chilogrammi, per uno studente di 25 non
superiore a 3,5 kg, per uno studente di trenta non superiore a
4,5 kg e via dicendo". "Dai controlli effettuati dai genitori di
alunni di diverse scuole di Ragusa - ancora Comibleo - è
risultato che il peso dello zaino varia da circa 5-8 kg delle
scuole elementari, ai 12-15 kg delle scuole medie superando di
gran lunga i limiti consigliati, cui va aggiunto, in alcuni
giorni della settimana, l'apposita cartella della strumentazione
tecnica per disegno e applicazioni tecniche, che rendono molto
difficoltoso il cammino. Considerato che il peso eccessivo è
causa di disagio fisico, influisce sulla postura,
sull'equilibrio e sulla deambulazione e può essere causa di
incidenti durante il percorso casa-scuola e viceversa, oltre che
sulle scale degli edifici scolastici, abbiamo sollecitato chi di
competenza a impartire le opportune disposizioni alle direzioni
delle scuole dell'obbligo finalizzate a verificare la corretta
gestione del peso degli zaini, come previsto dalle
"raccomandazioni" ministeriali, a salvaguardia della salute dei
ragazzi".
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