"La legalità è il centro del
nostro piano dell'offerta formativa,
ecco perché sono stata io stessa a chiedere alla polizia di
Stato di intervenire". Lo dice Daniela Rizzuto, dirigente
scolastica del "Don Michele Arena", la scuola di Sciacca
interessata da un controllo degli agenti del commissariato di
pubblica sicurezza e delle unità cinofile. Controllo culminato
con il rinvenimento, abbandonate a terra o nascoste in alcuni
locali dell'istituto, di ventitré dosi tra hashish e marijuana
confezionate e verosimilmente pronte per essere spacciate.
Agenti che hanno ritrovato anche, all'interno dello zaino di uno
studente, segnalato alla prefettura, altre due dosi.
"La maggioranza dei nostri studenti naturalmente non fa uso
di stupefacenti, ed è doveroso tutelari - , aggiunge Rizzuto -
Sappiamo che c'è una realtà difficile tra i ragazzi, ma la
scuola è un presidio di legalità, e dobbiamo dare l'esempio".
La dirigente scolastica si appella alle famiglie:
"Controllate i vostri figli, c'è sempre un segnale di
insoddisfazione che, se colto in tempo, può aiutarli".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA