Domenica 26 maggio, alle ore 18,
al santuario di monte Pellegrino avrà luogo lo svelamento della
Statua del 400esimo festino di santa Rosalia. In programma anche
la messa e, al termine della funzione, il Simulacro della
Santuzza sarà benedetto. La statua di santa Rosalia, che al
momento è ospitata a Palazzo Alliata di Villafranca, a piazza
Bologni, all'interno della settecentesca sala dello Stemma, è
stata realizzata dall'artista palermitano Filippo Sapienza, ed è
in corso di ultimazione.
La scelta di inaugurare l'opera proprio il prossimo 26 maggio
non è casuale, poiché ricorre in questa giornata l'anniversario
dell'inizio degli scavi per il ritrovamento delle ossa della
santa, capitanati da Geronima La Gattuta, nel santuario di Monte
Pellegrino.
Poi, dal 27 maggio, la statua della Santuzza sarà esposta in
Cattedrale per volontà del Parroco Filippo Sarullo e del
vicesindaco Giampiero Cannella, in attesa di essere collocata
sul Carro trionfale del Festino che, quest'anno, sarà
organizzato dalla società milanese Balich Wonder Studio, che si
è aggiudicata il Bando del comune di Palermo.
L'opera di 230 cm, modellata in scala minore da Sapienza, è
stata poi scansionata e riprodotta in resina dalla ditta RuiLab.
La scultura è fuori dai canoni iconologici classici, nonostante
lo stile sia ispirato al barocco siciliano. "La Santa Rosalia
del 400esimo Festino non sarà un'opera trionfale - spiega
Filippo Sapienza - Rosalia andrà incontro ai suoi concittadini,
per aiutarli, per accoglierli, per confortarli davanti a ogni
necessità".
Sapienza, classe '91, è laureato in storia dell'arte,
specializzato in arte sacra ed è stato curatore del 399simo
Festino, ideatore del carro Luna.
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