Arte e natura con un solo
biglietto. L'Orto Botanico, lo Steri, il museo d'arte
contemporanea "Riso" e quello archeologico "Salinas" fanno rete
e offrono un unico pass per la visita con un risparmio del 20
per cento sul singolo ingresso. Destinazione Palermo, sempre di
più la Sicilia punta sui beni culturali e sul turismo.
Presentata stamattina al Terminal crociere del porto una doppia
iniziativa, nata dalla collaborazione tra l'Assessorato
regionale ai Beni culturali e l'Università col Patrocinio del
Comune di Palermo e rivolta soprattutto ai croceristi. Oltre al
biglietto unico, chi arriva a Palermo trova un nuovo Front
Office multilingue, realizzato da Coopculture e SiMuA-Unipa, che
informa sulle più importanti destinazioni culturali e sulle
tante attrattive della città da conoscere attraverso quattro
itinerari principali: Palermo felicissima, percorso arabo
normanno, Palermo dei musei, la Kalsa. Sono informazioni
scaricabili anche attraverso una web app dedicata
(app@destinazionePalermo). È l'inizio di una sinergia che
coinvolgerà sempre più siti monumentali, come ha affermato
l'assessore comunale al Turismo Alessandro Anello, rendendo
Palermo sempre più internazionale. Sulla stessa lunghezza d'onda
il rettore Massimo Midiri, che ha ricordato come l'Università
punti su una sempre maggiore fruizione dei suoi spazi museali.
"E' una nuova strategia per i beni culturali", ha detto
l'assessore ai beni culturali della Regione Siciliana Francesco
Paolo Scarpinato, "una scelta politica che punta su
programmazione e aumento della fruizione consapevole. Il primo
passo di un progetto atteso da tempo, soprattutto dagli
operatori turistici e culturali". Palermo, ma non solo perché è
tutta la Sicilia ad essere un museo a cielo aperto, ha
sottolineato Scarpinato, comunicando, fra l'altro, che le
presenze turistiche ad Agrigento, capitale della cultura di
quest'anno, hanno tagliato il traguardo del milione.
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