Colto in flagranza dai vigili
urbani mentre, attingendo a una fontanella dell'acquedotto
comunale, riempiva la sua autobotte, gli è stato sequestrato il
mezzo. E' accaduto a Marsala, dove il sindaco Massimo Grillo, in
questo periodo di emergenza idrica, ha recentemente emanato
un'ordinanza con cui vieta l'utilizzo dell'acqua proveniente dai
pozzi comunali per scopi che non siano quelli alimentari,
domestici e igienico sanitari.
"Non c'è ancora piena consapevolezza della grave emergenza
idrica che investe la Sicilia e, quindi, anche Marsala - si
legge in una nota del Comune - Le falde si stanno abbassando
notevolmente e, pertanto, c'è la necessità di adottare
comportamenti responsabili così come prevede l'ordinanza del
sindaco". Il sequestro è avvenuto in contrada Ciappola,
nell'estremo versante nord del territorio. Su un mezzo,
l'agricoltore aveva posto un serbatoio della capienza di 200
litri. "Si presume - prosegue la nota - che il trasgressore
avesse compiuto precedenti prelievi della risorsa idrica,
trasportandola nel proprio pozzo privato". In centro cittadino,
invece, è stato multato un marsalese che aveva lasciato il
motore dell'acqua acceso, con la preziosa risorsa che scorreva
per strada.
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