"La signora Capriti sarebbe
isolata in una stanza e non in cella ed è in buone condizioni di
salute, lo assicura il commissario Josè Dellacroiz, dirigente
della struttura carceraria. Ma non è stata consentita la visita
della vice console onoraria. Nei prossimi giorni riproverà a
ottenere il permesso per incontrarla". Lo dice all'ANSA la
deputata regionale di Forza Italia, Bernardette Grasso, nonché
sindaco di Capri Leone, nel messinese che ha espresso "profonda
preoccupazione" per la vicenda di Rita Capriti, 45 anni
cittadina italo-venezuelana - la cui famiglia è originaria di
Mirto - arrestata il 2 agosto in Venezuela. Capriti, esponente
del partito di opposizione "Primero Justicia", "è stata
prelevata dalle autorità locali nella notte tra l'1 e il 2
agosto e da allora è detenuta presso il Cicpc di Caña de Azucar,
a Maracay".
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