/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia e riciclaggio, arrestato un imprenditore in Brasile

Mafia e riciclaggio, arrestato un imprenditore in Brasile

Operazione della Gdf in tutta Italia, sequestrati 50 milioni di euro

PALERMO, 13 agosto 2024, 16:16

Redazione ANSA

ANSACheck
Una macchina della Guardia di finanza (foto d 'archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una macchina della Guardia di finanza (foto d 'archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un'inchiesta della Dda di Palermo e dal secondo tribunale federale del Rio Grande Do Norte, in Brasile ha scoperto un'organizzazione che riciclava denaro della mafia in iniziative imprenditoriali nel Paese sudamericano.

I finanzieri del comando provinciale di Palermo e la polizia federale brasiliana hanno arrestato un imprenditore originario di Bagheria, a Palermo, Giuseppe Bruno, da tempo trasferito a Natal, in Brasile, sequestrando circa 50 milioni di euro, e beni mobili e immobili riconducibili a 17 soggetti, tutti indagati, e a 12 società operanti nel settore immobiliare, edile e ristorativo.

Perquisizioni sono state fatte in diverse regioni, in Brasile e in Svizzera. 

Video Mafia e riciclaggio, arrestato imprenditore in Brasile

 

La Dda di Palermo ha delegato l'esecuzione di 21 perquisizioni in Sicilia, Emilia Romagna, Lazio, Toscana e Veneto in abitazioni, sedi societarie e studi professionali. Gli indagati sono accusati a vario titolo di concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, riciclaggio e autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, aggravati dalla finalità di aver agevolato importanti famiglie mafiose.

L'operazione avrebbe sgominato un sofisticato sistema di riciclaggio al cui vertice ci sarebbe stato il mafioso Giuseppe Calvaruso, reggente del mandamento mafioso di Pagliarelli sino al suo arresto nel 2021.
Il denaro utilizzato nelle attività imprenditoriali , secondo le ricostruzioni investigative, sarebbe giunto a destinazione attraverso " sofisticati meccanismi di riciclaggio, basati, tra l'altro, sull'impiego di plurimi conti di transito accesi presso istituti finanziari, prevalentemente all'estero" dice la guardia di finanza.

A fornire all'imprenditore e al mafioso il supporto necessario al perfezionamento delle operazioni societarie, in Italia e all'estero (Brasile, Svizzera, Hong Kong e Singapore), sarebbero stati "affermati professionisti; tra questi, due operativi in Emilia Romagna, regione dove Calvaruso, dopo un precedente periodo di detenzione, per alcuni anni aveva vissuto".

Nel 2019, il reggente di Pagliarelli si sarebbe trasferito a Natal, raggiungendo l'imprenditore di Bagheria giunto in Brasile nel 2016, in modo da poter seguire in loco lo sviluppo delle iniziative imprenditoriali, continuando nel contempo a gestire le attività criminali palermitane. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza