Un furto di rame ha interessato, la
notte scorsa, gli impianti elettrici che alimentano due dei tre
pozzi che riforniscono la rete idrica del comune di Menfi
(Agrigento). Il sindaco Vito Clemente parla di danni ingenti.
Sull'episodio indagano i carabinieri.
Al momento le pompe di sollevamento collegate con gli
impianti danneggiati non possono funzionare. La distribuzione
idrica sul territorio comunale viene effettuata con l'acqua
dell'unico pozzo disponibile. Di conseguenza sono stati
annunciati disagi per la popolazione, a cui il primo cittadino
ha chiesto "un utilizzo più parsimonioso della risorsa idrica
disponibile, in attesa di ripristinare il funzionamento di tutti
i dispositivi e la regolare distribuzione che, ovviamente,
subirà, in tutte le zone del territorio comunale, una riduzione
oraria e quantitativa".
Al momento, per la indisponibilità di punti di appresamento,
non potrà essere garantito neanche il servizio sostitutivo di
autobotte. "Siamo al lavoro per risolvere il problema nel più
breve tempo possibile", ha concluso Clemente. A Menfi il
servizio idrico viene svolto direttamente dal comune,
proprietario degli impianti.
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