/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Travaglio, in teatro i "danni" di politica e informazione

Travaglio, in teatro i "danni" di politica e informazione

Domani al Metropolitan di Catania con il suo ultimo spettacolo

PALERMO, 21 novembre 2024, 16:33

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quando si è direttore di un giornale come "Il fatto quotidiano" e spesso ospite di trasmissioni televisive di successo che bisogno c'è del teatro? "Il tempo" risponde Marco Travaglio domani sera, venerdì 22 novembre, al Metropolitan di Catania con lo spettacolo, giunto alla seconda stagione, dal titolo "I migliori danni della nostra vita".
    "Il giornale - osserva Travaglio - non può avere spazio sufficiente e la televisione ha tempi talmente ristretti che i concetti volano e si dileguano. E poi a teatro puoi guardare in viso gli spettatori e vedere se seguono, se concordano con te o no. Lì la reazione è immediata. Questo è impossibile se ci si confina nei luoghi tradizionale di lavoro".
    Dunque sempre di informazione si tratta, ma fatta dal palcoscenico. In questi "danni" ci sono gli ultimi cinque anni di politica italiana e l'altra forza politica silenziosa: l'astensionismo, diventato ormai il primo "partito" del paese.
    Travaglio indaga le ragioni di una così crescente disaffezione e spiega anche le ragioni delle sue simpatie verso Il Movimento 5 Stelle. "La politica non deve essere aristocratica, ma democratica. Non sono un fautore dell'aristocrazia intellettuale. Mi dispiace se lo sembro. E non dimentichiamo che Conte è un professore di Diritto Privato. E preferisco un Di Maio che ha realizzato il reddito di cittadinanza alla Fornero che ha fatto massacro dei diritti dei lavoratori. La gente vuole un cambiamento e se non avviene accade che alla successiva votazione se ne sta a casa".
    Ma la responsabilità dell'informazione in questi "danni" ha un ruolo importante o no? "Certo, i titoli dei giornali fanno da cornice al mio spettacolo, l'informazione ha le sue colpe gravi, in termini di autocensura, di malafede o di reale non comprensione della realtà che cambia alla velocità della luce, e soprattutto delle conseguenze di ciò che viene pubblicato".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza