Nella giornata internazionale
contro la violenza sulle donne, a Palermo, al giardino della
memoria, l'Assostampa Sicilia ha ricordato Lia Pipitone, Biagio
e Giuditta. La prima uccisa in una finta rapina per ordine del
padre boss del quartiere Arenella, i secondi, invece, studenti
del Meli investiti per errore da un'auto di scorta dei giudici
Borsellino e Guarnotta, nel 1985, in via Libertà.
In loro memoria nel giardino sono state poste due nuove targhe
che li ricordano. Alla cerimonia di scopertura delle targhe
hanno preso parte il segretario della sezione di Palermo della
Anm Giuseppe Tango, il vice segretario regionale vicario di
Assostampa Sicilia, Roberto Leone, il presidente dell'ordine dei
giornalisti Sicilia Roberto Gueli, la presidente del consiglio
di Assostampa Tiziana Tavella, il giornalista Mario Pintagro,
che cura il giardino per conto del gruppo cronisti e Roberto
Puglisi, direttore di Livesicilia.
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