Una nuova stalla abusiva è stata
scoperta dalla polizia di Stato in uno dei mirati controlli
disposti dal Questore di Catania per contrastare il fenomeno
della macellazione clandestina, del maltrattamento degli animali
e delle corse clandestine. Agenti del reparto a Cavallo hanno
scovato la struttura nello storico rione San Cristoforo e
denunciare un macellaio di 46 anni per maltrattamento etologico
di due pony e detenzione di munizioni per fucile. Le indagini
erano state avviate dopo la scoperta di un discarica a cielo
aperto dove, in alcuni fatiscenti manufatti edili, risultati
totalmente abusivi, erano stati legati due piccoli pony. Grazie
al controllo specialistico dei medici veterinari dell'Asp di
Catania è stato possibile appurare come i cavalli fossero privi
di microchip, segno della loro provenienza da un allevamento
privo di codice aziendale, ovvero illegale. La visita
medico-veterinaria ha permesso di constatare l'incompatibilità
delle condizioni di vita dei cavalli con l'ambiente in cui sono
stati trovati e, per questo motivo, è stato contestato il
maltrattamento etologico. All'interno di questi spazi angusti, i
poliziotti hanno rivenuto anche dei ganci in acciaio utilizzati,
con ogni probabilità, per appendere gli animali da macellare e
una mannaia. Tutti i segni riscontrati portano la polizia a
ipotizzare che gli animali fossero pronti per essere macellati.
Il titolare, macellaio di professione, ha detto di aver
acquistato i cavalli pochi giorni prima del controllo. Inoltre,
durante le attività di controllo, i poliziotti hanno anche
rivenuto decine di munizioni per fucile ed un giubbotto
antiproiettile. Per questo motivo, l'uomo è stato denunciato
anche per la detenzione di materie esplodenti.
Nell'ultimo anno, grazie alle analoghe attività svolte dalla
Questura, in un contesto di ampio e attento monitoraggio, è
stato possibile sequestrare decine di cavalli tenuti in pessime
condizioni igienico-sanitarie, a tutela della salute e del
benessere degli animali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA