Dal 23 dicembre all'1 gennaio l'Amap sospenderà il piano straordinario di razionamento idrico a Palermo. La decisione è stata presa dopo l'incontro tra l'amministratore unico dell'Amap, Giovanni Sciortino e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, che ha condiviso la decisione anche con il presidente della Regione Renato Schifani.
Un provvedimento, comunicato alla cabina di regia istituita dalla Regione Siciliana, che serve a mitigare ogni possibile disagio dei cittadini durante le festività natalizie. "Abbiamo deciso di intervenire nella settimana centrale delle festività- hanno sottolineato Lagalla e Sciortino - anche in considerazione del rientro in sede di molti palermitani e di tanti studenti, oltre che del maggiore afflusso turistico previsto nel periodo di fine anno". Il piano di razionamento riprenderà il giorno 2 gennaio secondo la turnazione entrata in vigore il 7 dicembre e che coinvolge 250.000 utenze di Palermo. Intanto, per diminuire la quantità dei prelievi dagli invasi, che nonostante le piogge dei giorni scorsi continuano ad attestarsi su livelli critici, Amap è in attesa di potere immettere nel circuito della distribuzione risorse provenienti dai pozzi acquisiti a Trabia che garantiranno un quantitativo di poco superiore ai 100 litri al secondo. Ciò dovrebbe avvenire entro il prossimo mese di gennaio. E sempre a gennaio entrerà in funzione il modulo sperimentale di potabilizzazione di Presidiana (circa 100 litri al secondo) che precede di un anno la consegna dell'impianto definitivo, già appaltato ed in grado di garantire, dal 2026, altri 300 litri al secondo".
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