Prodotto dal teatro Libero di
Palermo, per la regia di Lia Chiappara e con Nicolò
Prestigiacomo, il racconto di Colapesce andrà in scena domenica
12 gennaio 2025, alle 17, nell'ambito della rassegna "Isola di
Teatro", stagione dedicata alle famiglie. Nicola, giovane figlio
di pescatori, soprannominato Colapesce per le sue straordinarie
abilità di nuotatore, ci conduce in un viaggio emozionante tra
due mondi: il silenzioso e misterioso regno degli abissi marini
e il frenetico, spesso arrogante e avido, mondo degli uomini.
Leggenda vuole che Nicola trascorresse più tempo in mare che
sulla terraferma, esplorando le profondità marine come nessun
altro. La sua connessione con l'acqua era così intensa che
sembrava far parte di quel mondo sommerso, ricco di creature
incredibili, tesori nascosti e segreti dimenticati.
Ma il suo amore per il mare non era fine a sé stesso: Colapesce
sognava di proteggere quel fragile equilibrio, minacciato
dall'avidità degli uomini e dal loro incessante sfruttamento
delle risorse naturali.
Questa storia, intrisa di sentimenti profondi e vivi, è un inno
alla fiducia nelle nuove generazioni e un invito a riflettere
sulla generosità, sul coraggio e sulla responsabilità nei
confronti del nostro pianeta.
Lo spettacolo propone ai giovani spettatori non solo di
assistere, ma di diventare protagonisti di una leggenda carica
di poesia, una delle più affascinanti favole popolari siciliane,
conosciuta e celebrata in tutto il bacino del Mediterraneo.
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