L'ex Empire di via Zolfatai, bene
confiscato alla mafia a Catania, diventa una 'Casa della
musica'. E' entrato nella fase operativa, infatti, il
partenariato tra il Comune e il Conservatorio statale per
rendere l'ex discoteca una struttura al servizio della
cittadinanza. Su questo tema in Municipio c'è stato un incontro
tra il sindaco Enrico Trantino, l'assessore ai Beni confiscati
alla mafia Viviana Lombardo e il presidente e il direttore
artistico del Conservatorio, Carmelo Galati ed Epifanio Comis.
La giunta Trantino lo scorso 4 dicembre ha deliberato la
formalizzazione dell'accordo con il Conservatorio "Vincenzo
Bellini", istituto di alta formazione di livello universitario,
per realizzare una "Casa della Musica" su una superficie di
oltre mille e cento quadrati, su due livelli con tetto apribile,
per eventi e attività formative che ne facciano fulcro
dell'intera provincia per la diffusione della cultura musicale e
del suo valore educativo. L'accordo prevede che il Conservatorio
si assuma gli oneri di gestione e di promozione dell'ex Empire,
confiscato alla mafia e assegnato al Comune sulla base di uno
specifico progetto presentato nel 2022.
"E' una straordinaria opportunità formativa - hanno detto il
sindaco Trantino e l'assessore Lombardo - grazie alla promozione
e all'organizzazione di eventi in cui la collettività, nella
fattispecie prevalentemente studentesca, abbia modo di esibire
doti e proposte musicali. Una sinergia positiva tra il Comune e
il Conservatorio, avviata grazie all'impegno dell'ex assessore
Michele Cristaldi, che abbiamo portato a compimento, con la
convinzione di svolgere un'azione di grande respiro culturale,
sociale e istituzionale, anche per il valore simbolico che
questa struttura rappresenta. Sul fronte dei beni confiscati
alla mafia è doveroso ricordare la proposta di nuovo
regolamento, che il consiglio comunale con i propri contributi
migliorativi, ha subito adottato".
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