"Non è mai facile ottenere grandi risultati.
I campionati sono difficili.
Penso che l'ambizione
sia ottenere il risultato massimo e sono qui per aiutare Il
Palermo in questo sogno". Giangiacomo Magnani, nuovo difensore
rosanero, prelevato dal Verona, si presenta e ha chiaro
l'obiettivo del salto di categoria, vuole tornare in serie A e
vuole farlo con la squadra che ha appena sposato. "Ho conosciuto
il ds Carlo Osti alla Samp - aggiunge Magnani - e lo ritengo
persona di assoluto spessore. Ho scelto Palermo per la piazza,
per quello che rappresenta, per il progetto ambizioso e
stimolante. Sono un marcatore fisico e mi metterò a
disposizione. Ho già conosciuto staff e calciatori e ho parlato
con l'allenatore sulla sua idea di calcio".
È pronto a calarsi di nuovo nel campionato cadetto, che non
frequenta da alcune stagioni, ed è felice di tornare in Sicilia,
visto che ha mosso i primi passi calcistici nel Siracusa. "La
Sicilia per me è un posto magico. Lo vedo come un punto di
partenza. Da Siracusa in poi è iniziata la mia carriera. Quello
di serie B è un torneo estremamente difficile, intenso, molto
livellato, in cui serve umiltà, non è possibile sottovalutare
nessuno. Il Palermo ha un grandissimo pubblico, uno stadio
meraviglioso. E penso che sia il momento di ripartire per
tornare a vivere delle emozioni importanti".
Dopo Magnani sono attesi altri colpi. Di un possibile nuovo
innesto parla proprio Magnani, riferendosi a Luca Mazzitelli,
centrocampista del Como, in uscita dalla società lariana. "Ho
letto che c'è un interessamento - conclude il nuovo difensore
del Palermo - e ovviamente mi farebbe piacere vederlo a Palermo
perché è un ragazzo meraviglioso e un ottimo calciatore"
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