A distanza di 17 giorni dal
precedente furto, e a poche ore dal completamento
dell'intervento di riattivazione, qualcuno ha nuovamente rubato
la notte scorsa i fili elettrici che alimentano gli impianti di
sollevamento dei pozzi Carboj di Sciacca (Agrigento).
I carabinieri ipotizzano che i ladri abbiano rubato i cavi
per appropriarsi del rame contenuto, ma a questo punto non
escludono che possa trattarsi di semplici danneggiamenti.
I pozzi Carboj sono sorgenti grazie alle quali viene
garantita l'erogazione idrica a buona parte del territorio
cittadino e, per adduzione, anche ad altri comuni del versante
occidentale della provincia di Agrigento.
La fornitura di acqua è stata nuovamente sospesa, e si
annunciano ulteriori disagi per la popolazione, che a seguito
del furto di rame dello scorso 14 gennaio aveva già subito una
significativa limitazione del servizio di approvvigionamento
idrico.
L'azienda che gestisce le risorse idriche integrate stava provando ad organizzare un servizio di vigilanza degli impianti.
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