E' stato arrestato dai carabinieri a Vittoria (Ragusa) l'uomo di 51 anni condannato in via definitiva per l'omicidio di Giuseppe Dezio, assassinato con una coltellata alla gola il 2 febbraio di nove anni fa in una zona di campagna al culmine di una lite per ragioni legate al passaggio lungo una strada interpoderale.
L'arresto è stato eseguito in esecuzione di un provvedimento della Procura generale presso la Corte d'Appello di Catania.
Il padre
dell'assassino aveva dichiarato di aver agito da solo, per
difendere i suoi figli, ma i giudici, già in primo grado, non
avevano ritenuto credibile la sua versione. Le indagini dei
carabinieri di Vittoria e del nucleo investigativo di Ragusa,
avevano portato alla condanna del responsabile a 22 anni da
parte della Corte di Assise di Siracusa, pena ridotta dalla
Corte di Assise di appello di Catania a 14 anni di reclusione,
con l'assoluzione del padre. Il 29 gennaio il ricorso proposto
davanti alla Corte di Cassazione è stato rigettato, rendendo
definitiva la condanna a 14 anni. Il colpevole è stato
rintracciato nella sua abitazione e trasferito nella casa
circondariale di Ragusa dove, al netto della custodia cautelare,
dovrà scontare la pena residua di 12 anni e 8 mesi di
reclusione.
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