Ha preso il via sul lungomare di Trapani il corteo della XXX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata dall'associazione Libera.
In testa al corteo c'è don Luigi Ciotti insieme ai familiari delle vittime di mafia giunti da tutta Italia.
Insieme a don Ciotti ci sono i vescovi Pietro Maria Fragnelli (Trapani), Angelo Giurdanella (Mazara del Vallo), Alessandro Damiano (Agrigento) e Gualtiero Federico Isacchi (Monreale). Al corteo stanno partecipando anche il segretario generale Cgil Maurizio Landini, il prefetto di Trapani Daniela Lupo e il presidente della commissione regionale antimafia Antonello Cracolici, la segretaria del Pd Elly Schlein. Il corteo attraverserà le vie di Trapani sino ad arrivare in piazza Vittorio Emanuele dove saranno elencati i nomi di tutte le vittime innocenti di mafia. Secondo Libera "in 50 mila stanno attraversando le strade di Trapani". Secondo la Questura i partecipanti sono 10 mila. In piazza Vittorio Emanuele, dove è allestito il palco, sono arrivati anche gli ex procuratori nazionali antimafia Pietro Grasso e Federico Cafiero De Raho. "Dobbiamo chiedere scusa a questa terra perchè siamo arrivati troppo tardi. Dovevamo arrivare molto prima per ricordare le tante vittime innocenti di mafia che ci sono stati in Sicilia. Dobbiamo ricordarli tutti con la stessa forza e con la stessa intensità", ha detto don Luigi Ciotti. "Il miglior modo per ricordare le vittime è quello di impegnarci di più tutti ogni giorno. Dobbiamo evitare la retorica della memoria, perchè la vera memoria deve tradursi con l'impegno quotidiano", ha aggiunto.
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