Una rimonta incredibile, un'impresa sportiva.
Il derby fra Nuoto Catania e Telimar Palermo, contro i pronostici, va agli etnei, che adesso non sono più ultimi: con 7 punti hanno superato l'Onda Forte, a quota 5, e sono rientrati in zona playout.
I padroni di casa si sono
imposti 13-11 nella gara valida per la ventitreesima giornata,
con un quarto tempo super e un parziale di 4-0. I catanesi
tornano alla vittoria 144 giorni dopo l'ultima volta, la
vittoria sull'Onda Forte e tornano a sperare in una salvezza che
poche settimane fa sembrava impossibile. I ragazzi di coach
Dato, dopo i primi due tempi di grande equilibrio vanno sotto di
due nel terzo tempo, ma ribaltano tutto nell'ultima frazione che
diventa letale per i palermitani. Nel primo tempo le squadre si
inseguono a lungo: Riccardo Torrisi sblocca il match con una
palombella dalla distanza ma il Telimar risponde con tre gol
consecutivi. I catanesi rimangono in partita grazie alla rete
dal perimetro con Samuele Catania. Marini si fa neutralizzare un
rigore da Rossi ma poi segna in controfuga. Prima della pausa
però Russo in superiorità numerica mette i rossazzurri ancora
sul -1 (3-4). Nel secondo tempo la Nuoto Catania prova a fare la
partita: Rossi para un rigore a Muscat mentre Riccardo Torrisi e
Samuele Catania ribaltano il match. Il Telimar resta in partita
pareggiando sempre dopo i gol di Trimarchi (dal palo) e Giorgio
Torrisi su rigore. Al cambio campo il risultato è di 7-7. Nel
terzo tempo il Telimar sembra mettere un mattone importante per
la vittoria: i palermitani realizzano ben 4 reti subendo solo le
reti di Riolo e Biocanin. 9-11 Nel quarto tempo arriva un vero
blackout per gli ospiti che non riescono più a segnare e
subiscono la voglia di salvezza che si respira alla Scuderi:
Russo e Gulisano pareggiano i conti mentre Riccardo Torrisi e
Samuele Catania consegnano i tre punti alla Nuoto Catania. "I
derby sono sempre così. É sempre un emozione giocarli - dice
Federico Gulisano - e soprattutto vincerli. Volevamo la
vittoria, abbiamo ripetuto ogni allenamento guardandoci sempre
in faccia che meritavamo di tornare a vincere e così è stato.
Siamo davvero felici oggi di quello che abbiamo fatto ma domani
saremo già in acqua: vogliamo la salvezza ed il lavoro è appena
iniziato".
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